| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | polsino, serie |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00133967 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
| datazione | sec. XVIII seconda meta'; 1750 - 1799 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura di Valenciennes(analisi stilistica) |
| materia tecnica | filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo |
| misure | cm, alt. 6, lungh. 26, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Merletto a fuselli a punto a maglie quadrate nelle quali si staglia molto chiaramente il disegno a motivi floreali, di fiori con gambo sottile che si ripetono simmetricamente. Il bordo è costituito da sottili volute che creano un ritmo ondulato. Il piedino (lisiere) a point de Paris è aggiunto più tardi, probabilmente all'epoca in cui il merletto è stato adattato ai polsini.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Posteriore al 1750 epoca in cui vennero di moda i merletti a rete inventati da Alençon questo merletto è già nel gusto composto e simmetrico di Luigi XVI. La manifattura di Valenciennes, era attiva fin dal 1660, per lavori ad ago, ricami, tappezzerie etc., ma l'attività di merletti non si distingueva particolarmente dalle altre; nel 1727, si ricorda la manifattura come qualche cosa di on grande rilievo. acquista importanza con il regno di Luigi XV fino a circa il 1770. La produzione tarda del secolo verrà ad arrestarsi con la ivoluzione francese. Con l'Ottocento vi è una ripresa di attività, ma si può dire che dal 1840 è l'ultima produzione importante, quando la duchessa di Nemours ordinò un velo da testa. Il merletto di valenciennes originariamente non era molto diverso da quello di Binches e come quello era lavorato a filo continuo, e richiedeva un enorme numero di fuselli per i fondi e i disegni spesso elaborati. Se ne produceva solo 38 millimetri al giorno. Il merletto di Valenciennes aveva una discreta varietà di fondi, o a maglie quadrate come in questo caso che è il più tipico, o a maglie arrotondate, di maggior solidità dovuta alla torsione più serrata dei fuselli, o a maglie miste quadrate o rotonde, oppure poteva avere fondi riccamente elaborati, detti fond de neige. I merletti di Valenciennes, intorno ai fiori di decoro non hanno mai il filo di traccia (cfr. Inv. Stoffe n. 1274). |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Guignet P.( 1979)p. 98 |
| definizione | polsino |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), R |
| anno creazione | 1980 |
| anno modifica | 2005; 2006 |
| latitudine | 43.770201 |
| longitudine | 11.254806 |