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| bene culturale | sigillo |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00073969 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia del Proconsolo, 4 |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, via del Proconsolo, 4, Museo Nazionale del Bargello |
| datazione | sec. XVI ; 1550 (ca.) - 1550 (ca.) [analisi storica] |
| ambito culturale | manifattura romana, esecutore(analisi stilistica) |
| materia tecnica | bronzo |
| misure | alt. 110, largh. 67, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Nel campo sono raffigurati i Santi Pietro e Paolo; il primo a sinistra con le chiavi ed il libro, il secondo a destra con la spada. In alto lo Spirito Santo. In basso scudo ancile entro una cornice a cartocci, sormontata da croce di San Maurizio e cappello cardinalizio, con l'arme della famiglia Crescenzi: tre crescenti montanti disposti due, uno, con bordatura dentata. Verso: ansa molto grande formata da due volute decorate con ornamenti fogliari.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: cardinalizio, Identificazione: Crescenzi, Posizione: in basso, Descrizione : tre crescenti montanti disposti due, uno, con bordura dentata., |
| notizie storico-critiche | Il titolare della matrice è da identificarsi con Guido Tarlati di Pietramala vescovo di Arezzo e dal 1312 al 1325. I Tarlati furono un illustre famiglia di Arezzo, di parte ghibellina; il nostro personaggio ebbe un ruolo molto importante nella vita pubblica e politica della città; nel 1323, secondo il Crollalanza (cfr. nota bibl.) , egli s'impadronì della signoria di Arezzo (nella leggenda del sigillo è infatti chiamato "vescovo" e "signore" di Arezzo): ciò fa supporre che la matrice sia stata eseguita dopo il 1323 e che in precedenza quando egli era solo vescovo di Arezzo, abbia avuto un altro sigillo. La matrice, opera di un orafo di prim'ordine, come testimonia la cura con cui è stato eseguito ogni particolare della rappresentazione, può essere presa ad esempio: nel periodo migliore dell'arte gotica i marchi ecclesiastici si arricchiscono infatti di innumerevoli particolari e i personaggi in essi raffigurati sono collocati entro eleganti tabernacoli. |
| bibliografia | Crollalanza G. B.( 1886-1890)I, p. 336 |
| definizione | sigillo |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via del Proconsolo, 4 |
| ente schedatore | S17 |
| ente competente | S417 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cioni E.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Morena F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Morena F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1977 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.770667 |
| longitudine | 11.257850 |