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bene culturale | targa |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00025164 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, RA, Faenzaviale Stradone, 7 |
contenitore | palazzo, istituto di beneficenza, Opere Pie Riunite - ex Palazzo Mazzolani, viale Stradone, 7, facciata |
datazione | sec. XX ; 1920 - 1920 [data] |
ambito culturale | bottega romagnola(contesto) |
materia tecnica | marmo bianco |
misure | cm, alt. 200, largh. 100, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale, Opera Pia Istituti Riuniti Assistenza Minori |
dati analitici | Targa rettangolare munita di espansioni agli angoli, arricchita da borchie.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Targa in onore dei conti Mazzolani. Il palazzo comprende un avancorpo costituito da un portico a quattordici campate, ad archi ribassati di tipo tardogotico, con ghiere a fregi in rilievo di terracotta. Sul portico il piano corre con quattordici finestre leggermente archiacute contornate in cotto. L'interno del palazzo è quasi totalmente ricostruito in fasi moderne, senza particolare carattere. Per quanto riguarda le fasi storiche della sua sistemazione, il 1853 è l'anno in cui si addivenne alla depertinazione di ricostruire l'antico edificio riprendendo dal disegno tardogotico del portico antico. Dopo progetti non eseguiti di Giuseppe Magistreti di Imola e di Giuseppe Morri di Faenza, si scelse quello di Filippo Antolini, che contava il rifacimento imitativo e di completamento imitativo. Le colonne di pietra d'Istria non dovevano essere sostituite ad eccezione di una che era rotta. Può darsi che ciò sia avvenuto: si notano vari rappezzi. Non altrettanto dovette essere dei capitelli, i cui originali si ritiene si trovino ancora oggi depositati nel giardino di una villa privata presso la chiesa di Pergola. Completamente rifatti pure i cotti di contorno delle arcate, che ripetono forse i preesistenti, o sono imitazioni di altri che si trovano in vecchi edifici faentini (case cosiddette dei Manfredi in via Torricelli). I tondi nei pennacchi, forse rifatti, ricevettero gli stemmi (il cui elenco è nel Montanari), commissionati ai fratelli Salviotti, mentre il Collina si occupò dei contorni delle arcate del cornicione. L'architetto Conti si occupò del rifacimento interno; sospeso il lavoro dopo il 1859, esso venne ripreso dal 1868 circa al 1873, affidato, come sembra all'architetto comunale Ubaldini. Un'antica fotografia in Archivio Corbara - Castelbolognese, mostra lo stato di avanzamento dei lavori, ancora col grezzo delle finestre, cioè prima degli anni 1868-73. Si nota che il pilastro iniziale estremo verso nord, con semicolonna, è ancora in cotto invece che come ora in pietra d'Istria. |
bibliografia | Donati G.( 1958)passim |
definizione | targa |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Ravenna |
comune | Faenza |
indirizzo | viale Stradone, 7 |
ente schedatore | S08 |
ente competente | S08 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Corbara A.; Funzionario responsabile: Brugnoli Pace M. V.; Trascrizione per informatizzazione: ICCD/ DG BASAE/ Albonico C. (2010); Aggiornamento-revisione: ICCD/ DG BASAE/ (2010), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1975 |
anno modifica | 2010 |
latitudine | 44.287656 |
longitudine | 11.872372 |