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| bene culturale | tessuto, frammento |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00141798 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, MN, ViadanaVia Manzoni, 2 |
| contenitore | palazzo, museo, Via Manzoni, 2, Museo Civico "Antonio Parazzi", art. III, inv. n. 63 (385) |
| datazione | sec. XVIII ; 1775 - 1780 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura italiana(analisi stilistica) |
| materia tecnica | seta/ pékin/ liseré/ broccatura |
| misure | cm., alt. 38, largh. 38, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Museo Civico "A. Parazzi" |
| dati analitici | Frammento quadrangolare composto da 5 pezi cuciti insieme e con cimosa lungo il lato destro. L'angolo inferiore destro risulta reciso. sul rovescio si rilevano due striscie di tela di cotone avorio ancorate a cucito. Si conserva l'etichetta con il numero di inventario. Raso da 5 e gros. Ordito di fondo in seta avorio (1 capo, l.t.s. 72/cm); nel raso interviene un ordito in seta avorio, giallo e marrone. Le trame do fondo in seta avorio e celeste (più capi, l.t.s. 18/cm) eseguono con effetti liseré parte del decoro. Le trame broccate in argento dorato filato (18/cm) completano il disegno. Cimosa: armatura gros: 8 orditi in seta rosso-arancio, 8 giallo , 8 rosso-arancio, 1 cordellina finale in seta avorio e celeste.Decorazioni: modulo incompleto; l'assemblaggio di più frammenti non permette una lettura agevole del decoro. |
| notizie storico-critiche | E' noto che la tecnica del Pekin venne elaborata in Francia dal 1770. essa è caratterizzata da un insieme di tecniche (cannelés, taffetas, gros de Tours) con cui ottenere un fondo a rigature verticali, sul quale si inseriscono composizioni floreali a piccole dimensioni e ordinate secondo schemi simmetrici. Questo è il nuovo gusto che impronta le sete dell'ultimo quarto del secolo; esso prevede una diminuzione dell'importanza dell'elemento floreale, a vantaggio del fondo che si rende più evidente per mezzo di variazioni tecniche. E' da rilevare che in questo frammento sono visibili ricordi del motivo a "pizzo", disegno che si afferma dal 1690 al 1730 ca. Parazzi scrive nell'inventario: "quadrato grande a fondo ceruleo chiaro, a fascia più marcata, con ornati in oro rilevato in celeste. Sec. XVII. donò la chiesa i S. Maria Assunta di qui. Bello. £ 8". |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Lombardia, MN, Viadana |
| bibliografia | Parazzi A.( 1889)p. 25, art. III, inv. n. 64; Devoti D./ Romani G.( 1981)pp. 199- 200; Cuoghi Costantini M.( 1985)pp. 51-52 |
| definizione | tessuto |
| regione | Lombardia |
| provincia | Mantova |
| comune | Viadana |
| indirizzo | Via Manzoni, 2 |
| ente schedatore | S23 |
| ente competente | S23 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Giovacchini E.Compilatore scheda: Masci M.; Funzionario responsabile: Algeri G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pincella S. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pincella S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero |
| anno creazione | 1992 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 44.927256 |
| longitudine | 10.520202 |
Beni-Culturali