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Opera d'arte a Torino

L'opera d'arte leggio a fusto, opera isolata - codice 01 00208743 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, piano primo/ manica nord/ Biblioteca/ stanza n. 3
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bene culturaleleggio a fusto, opera isolata
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00208743
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoStrada Basilica di Superga, 73
contenitoreconvento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, piano primo/ manica nord/ Biblioteca/ stanza n. 3
datazionesec. XIX fine; 1898 - 1898 [documentazione; analisi stilistica bibliografia data]
ambito culturaleambito piemontese(analisi stilistica; documentazione; bibliografia)
materia tecnicalegno/ intaglio/ verniciatura
misurealt. 194, largh. 56, sp. 37.4
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiBase modinata con zocccolo a sezione esagonale; fusto a sezione esagonale; al centro, in alto è intaglito stemma circondato da cartiglio che si incrocia frontalmente. Un elemento floreale funge da raccordo con la cartella rettangolare a terminazione cuspidata che funge da cornice per un foglio manoscritto a caratteri gotici e riccamente ornato. Il pannello presenta motivo decorativo ad archetti pensili nella parte inferiore; colonnine tortili laterali con capitello composito motivo a fiamme a coronamento della cuspide. L'oggetto poggia su basamento a parallelepipedo con quattro sostegni a cipolla schiacciati. La parte lignea è interamente verniciata in colore nero.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Savoia, Posizione: tela/ in alto/ a destra, Descrizione : Di rosso alla croce bianca/ scudo sagomato,
notizie storico-criticheL'assenza di etichette inventariali e di precisi riscontri documentari non ha permesso di precisare se si tratti di un arredo proveniente da altra residenza sabauda, secondo una prassi che fu ripetutamente utilizzata per ammobiliare la sede in esame, o se, sin dall'origine, esso facesse parte del patrimonio in dotazione del palazzo attiguo alla Basilica di Superga. Numerosi sono i doni alla coppia reale di Umberto e Margherita di Savoia conservati a tutt'oggi presso la Biblioteca ed essi appaiono inseriti in un più vasto fenomeno, caratteristico degli ultimi decenni dell'Ottocento, di omaggi indirizzati ai sovrani in particolari ricorrenze e legati, sopratutto, alla produzione di manifatture locali e delle recenti scuole professionali di gusto eclettico, come attestano anche alcuni esemplari riprodotti nell'Illustrazione Italiana del 1893, A. Ghidoli, Le visite imperiali del 1888 e del 1893 nelle Cronache del tempo, in L. Morozzi (a curadi), Il catalogo delle opere d'arte del Quirinale, 1 Gli Appartamenti Imperiali nella manica lunga, Roma, 1998, pp. 105-106. L'esemplare in esame, commemorativo della concessione dello Statuto da parte di Carlo Alberto nel 1848, rivela, da un punto di vista stilistico, una tendenza ampiamente documentata per tutto l'Ottocento, ovvero la ripresa di stilemi ritenuti di età basso medievale, che viene definita "Neogotico". Tale gusto si afferma in Piemonte con Carlo Alberto, come testimoniano le committenze per arredi e dipinti conservati nelle residenze sabaude ed in particolare il riallestimento del castello di Pollenzo e di alcuni ambienti di Racconigi, quali gli arredi per il Reposoir della Regina nella Margheria, che presentano molte similitudini con l'opera in esame, R. Antonetto, Gabriele Capello "Moncalvo". Ebanista di due re, Torino, 2004, figg. 30-37. Godette di ulteriore fortuna anche in età umbertina - si pensi, a titolo di esempio, per citare un episodio al di fuori del Piemonte, all'allestimento della sala Bresciana, ideata dall'architetto Antonio Tagliaferri per l'Esposizione Italiana del 1881 a Milano - sebbene venato di nuovi interessi storicistici, influenzati da quegli studi storico-artistici che porteranno alla realizzazione del Borgo Medievale per l'Esposizione tenutasi in Torino nel 1898, F. Corrado, P. San Martino, Stramucci, Cussetti, Dellera e la Real Palazzina di Margherita di Savoia a Gressoney (1899-1907), in "Studi Piemontesi", Torino, 1995, vol. XXIV, fasc. 1, pp. 131-136.
bibliografiaStudi Piemontesi( 1995)v. XXIV, fasc. 1, pp. 131-136; Morozzi L.( 1998)pp. 105-106; Antonetto R.( 2004)
definizioneleggio a fusto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
toponimoSuperga (frazione)
indirizzoStrada Basilica di Superga, 73
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Ciliento B.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2007
latitudine45.078413
longitudine7.771648

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