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bene culturale | lapide tombale, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00016936 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Carmagnola |
datazione | sec. XVI metà; 1556 (post) - 1556 (ante) [data; bibliografia] |
ambito culturale | bottega piemontese(analisi stilistica) |
materia tecnica | marmo/ scultura/ incisione |
misure | alt. 77, largh. 81, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Lapide di forma rettangolare, circondata da una cornice composta da quattro elementi che presentano iscrizione su una riga; infissa nel pavimento. Al centro, uno stemma entro cartiglio. Le lettere sono ripassate in nero.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Menochio, Posizione: al centro, Descrizione : Intero campo caricato di un cervo rampante al di sopra del quale un banda passante caricata di tre stelle/ entro cartiglio/ fcimato da infiorescenza, |
notizie storico-critiche | Un solo accenno alla famiglia Menochio è stato rintracciato in R. Menochio, Memorie storiche della città di Carmagnola, Carmagnola, 1963, p. 191, "In seguito agli editti del 4 Dicembre 1613 e 23 Maggio 1687 ottantaquattro famiglie di Carmagnola presentavano le loro armi gentilizie ottenute o per concessione sovrana o per antichissima consuetudine, e furono miniate da Teodoro Pagano R. Blasonatore. Sul finire del secolo scorso vennero distrutte le miniature e non rimangono ora che le descrizione appartenenti alle famiglie [...]". Nel testo del Menocchio segue una elencazione di ottantadue nomi di famiglie nella quale è incluso anche quello della famiglia Menochio. Gli editti ai quali viene fatto riferimento sono una conseguenza degli avvenimenti storici del periodo. Le guerre che avevano travagliato il ducato di Savoia per tutto il Seicento avevano determinato un consistente esborso di denaro dalle casse dello stato e il duca Vittorio Amedeo II, alla fine del XVII secolo, nella necessità di ottenere denaro, fece procedere, dapprima, ad una revisione dei titoli nobiliari e dei relativi blasoni, stabilendo una tassa per le nuove concessioni, e poi, in opposizione alle convenzioni del trattato di Lione, infeudò con titoli marchionali, comitali, baronali e signorili quasi tutte le terre dello Stato sabaudo in cambio di consistenti pagamenti. |
bibliografia | Menochio R.( 1963)p. 191 |
definizione | lapide tombale |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Carmagnola |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Taverna D.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |