Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte di Tasso Domenico del (1440/ 1508), a Firenze

L'opera d'arte di Tasso Domenico del (1440/ 1508), - codice 09 00345307 di Tasso Domenico del (1440/ 1508), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, magazzino
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalesportello di stipo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00345307
localizzazioneITALIA, TOSCANA, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, magazzino
datazionesecc. XVII/ XVIII ; 1600 - 1799 [analisi stilistica]
autoreTasso Domenico del (1440/ 1508),
materia tecnicalegno/ impiallacciatura in ebanolapislazzulocalcedoniocorniola/ sfaccettaturarame/ doratura
misurecm, largh. 56, prof. 65,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiPiano di legno impiallacciato in ebano su cui sono incastonate varie pietre dure a formare un motivo geometrico di quadrilateri concentrici raccordati al centro da in grande inserto e dalle diagonali. le pietre sono incassate in cornicettie di rame doreato.n.p.
notizie storico-criticheIl piano è in realtà uno dei quattro sportelli che chiudevano alcuni ordini di cassetti nella paret superiore di quello che fu lo stipo di Ferdinando I de' Medici. Distrutto nel 1780 lo stipo si trovava nella Tribuna degli Uffizi, rimangono alcuni frammenti, tra cui oltre lo sportello anche un piano attualmente all'iIstituto di Mineralogia pure decorato con inserti di pietre dure fu commissionato nel 1593 circa al legnaiolo Domenico Del Tasso, figlio di Giovanbattista di Marco (1500-1555) artigiano di fiducia di Cosimo I e costituisce tra i primi lavori in pietre dure eseguiti dalle manifatture granducali. A guardare l'incisione raffigurante lo stipo integro di Benedetto Vincenzo De Greyss (GDSU n. U458F.2) si capisce che in effetti la faccia con le pietre che rimane del nostro sportello è quella che dava all'interno, mentre nella parte visibile erano mezze colonne alternate a riquadri di pietre dure, come è ben descitto nell'inventario degli Uffizi del 1704. Lo sportello, una volta smontato, entro a far parte dell'inventario del Tesoro (1800) unico frammento integro: tutte le altre pietre e i metalli preziosi vi entrarono completamente smembrati dalla struttura in legno.
bibliografiaMobili palazzo( 1997)pp. 192-4, n. 56
definizionesportello di stipo
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Morena F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: De Luca F.;
anno creazione2001
anno modifica2006

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana