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Opera d'arte di Ricci Giovanni Battista (1550 ca./ 1627), a Roma

L'opera d'arte di Ricci Giovanni Battista (1550 ca./ 1627), - codice 12 00760002 - 0 di Ricci Giovanni Battista (1550 ca./ 1627), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Agostino in Campo Marzio, via della Scrofa, 80, transetto sinistro, cappella di S. Monica, volta
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bene culturaledipinto, ciclo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00760002 - 0
localizzazioneItalia, Lazio, RM, Romavia della Scrofa, 80
contenitorechiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Agostino in Campo Marzio, via della Scrofa, 80, transetto sinistro, cappella di S. Monica, volta
datazionesec. XVI ultimo quarto; 1575 - 1599 [analisi storica]
autoreRicci Giovanni Battista (1550 ca./ 1627),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticile quattro scene trapezoidali nelle vele sono separate da fasce a candelab ro, unite dalla cornice del tondo centrale. Nei peducci, entro cornici arc hitettoniche, figure entro targhe a cartocci sostenute da putti.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheRiferiti dubitativamente al Ricci da Montevecchi (1985, p.119) gli affresc hi della cappella di S. Monica possono invece con certezza riferirsi al pi ttore novarese, dopo l'attestata presenza dell'artista nella cappella d'Es tauteville (di S. Nicola da Tolentino) a destra dell'altare maggiore dove l'artista lavora tra il 1582 e il 1588 così come testimoniano i documenti pubblicati da Selvetella (1993, pp.191-193). A riferire al Ricci gli affre schi della cappella di S. Monica è anche Zuccari (1992, pp. 90-91) che ist ituisce un convincente confronto tra gli affreschi di S. Agostino e la decorazione del salone sis tino alla Biblioteca Vaticana. Nonostante le ridipinture ottocentesche del Gagliardi, che riprendendo il ciclo della volta, dispose nei riquadri del le pareti altri quattro episodi della vita di S. Monica, le figure allegor iche mostrano un tono solenne e mostrano un'aderenza al classicismo tipico dell'ambiente artistico romano di fine '500.
bibliografiaTiti F.( 1674)p. 210; Pio N.( 1977)p. 271; Quadri romani( 1979)p. 20; Montevecchi B.( 1985)p. 119; Lo Bianco A.( 1988)p. 820; Zuccari A.( 1992)pp. 90-91
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzovia della Scrofa, 80
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cola M. C.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Di Tanna M. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Di Tanna M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1997
anno modifica2005
latitudine41.900887
longitudine12.474868

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