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Opera d'arte di Palombi Alessandro (notizie seconda metà sec. XIX), a Roma

L'opera d'arte di Palombi Alessandro (notizie seconda metà sec. XIX), - codice 12 00248549 di Palombi Alessandro (notizie seconda metà sec. XIX), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Maria in Ara Coeli, Piazza del Campidoglio 4, cappella di San Bonaventura, terza a destra, arco e pilastri d'ingresso, sottarco e parete d'altare, volta e pennacchi
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bene culturaledecorazione plastico-pittorica
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00248549
localizzazioneItalia, Lazio, RM, RomaPiazza del Campidoglio 4
contenitorechiesa, Chiesa di S. Maria in Ara Coeli, Piazza del Campidoglio 4, cappella di San Bonaventura, terza a destra, arco e pilastri d'ingresso, sottarco e parete d'altare, volta e pennacchi
datazionesec. XVI ; 1572 (ca.) - 1573 (ca.) [bibliografia] ; sec. XIX ; 1874 (post) - 1875 (ante) [iscrizione]
ambito culturaleproduzione romana(analisi stilistica)
autorePalombi Alessandro (notizie seconda metà sec. XIX),
materia tecnicastucco/ doratura/ modellatura/ pitturaintonaco/ pittura a frescomarmo nero antico/ incisione
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiModanature e rose araldiche in stucco dorato decorano i pilastri d'ingresso e l'archivolto, che reca in chiave uno scudo ovale in rilievo con cimiero e stemma. I sottarchi d'ingresso e d'altare sono suddivisi da cornici di stucco in campi rettangolari, ovali o mistilinei con motivi floreali dipinti . Sulla parete d'altare sono affrescati clipei con rosa centrale e vasi con frutta affiancati da grifi, che si dispongono rispettivamente sotto e sopra due lapidi iscritte con cornici dorate, baccellate e arricchite da due cherubini in stucco. La volta è suddivisa in spicchi mistilinei da ricche cornici in stucco, arricchite da valve di conchiglia, erme femminili e, al culmine delle vele, da angioletti entro ghirlande. Le vele sono affrescate con episodi della vita di San Girolamo, alternati a lacunari ottagonali con rosa centrale, mentre nel tondo centrale, all'interno di una tripla cornice stuccata e dipinta, compare la colomba dello Spirito Santo. Sui pennacchi (segue in Annotazioni)NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Delfini, Quantità: 01, Posizione: arco d'ingresso, archivolto, Descrizione : d'azzurro a due delfini d'oro decussati, sormontati da una rosa d'oro., ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: religioso, Identificazione: Ordine francescano, Quantità: 01, Posizione: volta, pennacchio nord-ovest, Descrizione : vedi foto, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: religioso, Identificazione: Ordine francescano, Quantità: 01, Posizione: volta, pennacchio nord-est, Descrizione : vedi foto, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: religioso, Identificazione: Terra Santa, Quantità: 01, Posizione: volta, pennacchio sud-est, Descrizione : vedi foto, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: emblema, Qualificazione: religioso, Identificazione: Monogramma bernardiniano, Quantità: 01, Posizione: volta, pennacchio sud-ovest, Descrizione : vedi foto,
notizie storico-criticheMario Delfini commissionò la ricostruzione e decorazione della cappella gentilizia affidando a Giovanni De Vecchi gli affreschi della volta, delle pareti e la pala d'altare. La data conclusiva di questi lavori è il 1573, tetsimoniato dall'iscrizione sepolcrale del committente; l'inzio è assegnato dalla critica al 1570-71 (Heideman,1982) o al 1572 (Pinelli, 1977). Non è stato individuato l'autore degli stucchi della cappella. Gli affreschi, già molto deteriorati nel Settecento, vennero sottoposti ad un restauro nel 1875, documentato da due iscrizioni ai lati dell'altare, che indicano anche il committente, Bernardino Trionfetti Generale dell'Ordine, e il motivo: la celebrazione del sesto centenario della morte di San Bonaventura (1221-1274), al quale in quell'occasione venne dedicato l'altare, precedentemente intitolato a San Girolamo. Il Valeri nel 1904 ricorda quale autore delle decorazioni architettoniche Alessandro Palombi, nome ignorato dalla critica, e riferisce che padre Bernardino fece anche costruire il sotterraneo per la sepoltura dei Ministri Generali francescani (Carta/ Russo, 1988, con bibliografia precedente). La cappella venne sostanzialmente dedicata all'ordine francescano, del quale compaiono sui pennacchi lo stemma più antico, con le cinque piaghe di Cristo, e quello più recente. Sull'entità dei rifacimenti ottocenteschi la critica in passato si è trovata discorde per quanto riguarda gli affreschi del De Vecchi sulla volta, ma sembra evidente che risalga al 1875 la decorazione della parete d'altare con le lapidi e quella dei pennacchi.
committenzaDelfini Mario (1573)Trionfetti Bernardino Ministro Generale dell'ordine francescano (1874 ca.)
bibliografiaCarta M./ Russo L.( 1988)pp. 199-201
definizionedecorazione plastico-pittorica
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoPiazza del Campidoglio 4
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Borzelli R.; Funzionario responsabile: Tempesta C.; Trascrizione per informatizzazione: Sprega S. (2005); Aggiornamento-revisione: Mori G. (1985), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ LUGLI A. (2006), Referente scie
anno creazione1980
anno modifica1985; 2006
latitudine41.893447
longitudine12.482627

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