Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte di Palagi Pelagio (1775/ 1860), Chiavassa Giovanni (notizie 1834-1835), a Racconigi

L'opera d'arte di Palagi Pelagio (1775/ 1860), Chiavassa Giovanni (notizie 1834-1835), - codice 01 00207484 di Palagi Pelagio (1775/ 1860), Chiavassa Giovanni (notizie 1834-1835), si trova nel comune di Racconigi nella provincia di Cuneo sita in castello, museo, Castello Reale, Via Morosini, 3, PRIMO PIANO NOBILE: CAMERA DA LETTO DELLA REGINA
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalepregadio, opera isolata
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00207484
localizzazioneItalia, Piemonte, CN, RacconigiVia Morosini, 3
contenitorecastello, museo, Castello Reale, Via Morosini, 3, PRIMO PIANO NOBILE: CAMERA DA LETTO DELLA REGINA
datazionesec. XIX secondo quarto; 1834 - 1834 [analisi stilistica; bibliografia]
autorePalagi Pelagio (1775/ 1860), Chiavassa Giovanni (notizie 1834-1835),
materia tecnicalegno/ intaglio/ intarsio/ tornitura/ impiallacciatura in acerometallo
misurealt. 182, largh. 85.5, prof. 45,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dei beni e delle attività culturali
dati analiticiSul piano rettangolare, si imposta uno zoccolo sul quale poggiano due montanti a sezione circolare, uniti nella parte alta da una ghirlanda semicircolare dorata, composta di rose, margherite, ortensie, foglie di vite ed alloro, bacche. Ai montanti sono applicati due reggicandela in bronzo dorato a forma di puttino alato nascnmte da un cespo di foglie. Quattro gambe a sezione circolare poggianti su sostegni a parallelepipedo digradanti. In basso al centro c'è l'inginocchiatoio a ribalta, apribile grazie ad una maniglia in bronzo; all'interno è rivestito in tessuto dipinto con fiori, melograni ed un uccello variopinto simile ad un pavone.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheL'ideatore dell'opera è l'architetto bolognese Pelagio Palagi, che, nel gennaio del 1833, ricevette da Carlo Alberto l'incarico di soprintendere all'arredo del castello di Racconigi, coadiuvato da diversi collaboratori. Dal momento che Palagi si affidò ad artefici diversi, non è semplice distinguere gli esecutori materiali. L'arredamento della stanza fu in parte realizzato tra 1834 e 1835 dall'intagliatore Giovanni Chiavassa, che aveva bottega a Parigi in Rue st. Claude. Presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna, è conservata una lettera, datata 8 febbraio 1834, in cui il progettista fornisce suggerimenti all'esecutore riguardo la realizzazione del mobilio (Colle E., Il mobile Impero in Italia. Arredi e decorazioni d'interni dal 1800 al 1843, Martellago (VE) 1998). Esistono ancora alcuni progetti di Palagi relativi al pregadio in cui si notano leggere variazioni nella realizzazione dei portacandele pensati a quattro luci, ma realizzati poi a lume unico. Al testo di Colle si rimanda, inoltre, per un'immagine del pregadio con l'inginocchiatoio aperto. Come si evince dalla descrizione dell'inventario del 1955, il tessuto di rivestimento è stato sostituito in epoca recente.
bibliografiaPaolini C./ Ponte A./ Selvafolta O.( 1990)pp. 233-239; Bandera Gregori L.( 1976)pp. 177-201; Colle E.( 1998)pp. 376, 408
definizionepregadio
regionePiemonte
provinciaCuneo
comuneRacconigi
indirizzoVia Morosini, 3
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: MARINO L.; Funzionario responsabile: CILIENTO B.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2006
latitudine44.768671
longitudine7.676601

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Racconigi
  • opere d'arte nella provincia di Cuneo
  • opere d'arte nella regione Piemonte