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| bene culturale | peduccio, serie |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00283659 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Croce 16 |
| contenitore | convento, francescano conventuale, Convento di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce 16, scala tra refettorio (ex dormitorio) e biblioteca, pianerottolo |
| datazione | sec. XV ; 1434 (post) - 1443 (ante) [bibliografia] |
| autore | Michelozzi Michelozzo (1396/ 1472), |
| materia tecnica | pietra serena/ scultura |
| misure | alt. 40, largh. 35, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
| dati analitici | Corpo triangolare, astragalo, calato, abaco sagomato.Decorazioni: bocciolo fogliaceo; foglie di acanto. |
| notizie storico-critiche | Il 28 ottobre 1422 un incendio aveva distrutto gran parte del convento di S. Croce lasciando intatto solo il vecchio refettorio e probabilmente alcuni muri perimetrali. La grande importanza del convento francescano, il maggiore di questo ordine a Firenze, fece si che enti e famiglie fiorentine intervenissero finanziando la ricostruzione del convento. A partire dalla meta' del terzo decennio fino alla meta' del secolo nel cantiere di S. Croce si susseguirono i lavori di ricostruzione e ampliamento. Lo scalone fa parte degli interventi finanziati da Cosimo il Vecchio, ricordato dal Vasari come opera di Michelozzo. L'attribuzione vasariana e' stata unanimamente accolta. Lo scalone, che presenta infatti tratti caratteristici dell' architettura michelozziana, e' caratterizzato dalla presenza lungo le due rampe delle scale dalla voltatura a botte delimitata da cornice e sul pianerottolo da una copertura a spicchi impostata sui peducci; esempi di scalinate simili si possono rintracciare nel convento di S. Marco e nella villa medicea di Cafaggiolo. I peducci di S. Croce presentano una decorazione con foglie d'acanto che si ispira chiaramente ai capitelli usati sull'arco trionfale della cappella del Noviziato. La scala infatti e' molto vicina, come momento realizzativo, alla cappella Medici, databile secondo gli studiosi, al 1445 ca. . La notizia secondo la quale nel 1443 papa Eugenio IV avrebbe soggiornato nel piccolo vano sopra la cappella Pazzi (cfr. scheda 09/00283667), probabilmente quello posto sopra la sagrestia della cappella, al quale si accedeva dal resto del convento solo tramite le scale michelozziane, permette di stabilire quale termine ante quem per la realizzazione delle scale l'anno 1443. |
| committenza | Medici Cosimo de' il Vecchio (1434/ post) |
| bibliografia | Vasari G.( 1878-1885)v. II p. 442; Von Fabriczy C.( 1904)p. 5; Morisani O.( 1951)p. 93; Gori Montanelli L.( 1957)p. 98; Saalman H.( 1966)pp. 242-250; Primo Rinascimento( 1968)pp. 97-100; Vespasiano da Bisticci( 1970-1976)v. II p. 189; Mc Neal Caplow H.( 1 |
| definizione | peduccio |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazza S. Croce 16 |
| ente schedatore | L. 41/1986 |
| ente competente | S128 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rensi A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello/ Romagnoli/ Rousseau (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rensi A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1987 |
| anno modifica | 1999; 2006 |
| latitudine | 43.768543 |
| longitudine | 11.261681 |
Beni-Culturali