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Opera d'arte di Menchini Guido (notizie 1921-1946), a Lesignano de' Bagni

L'opera d'arte di Menchini Guido (notizie 1921-1946), - codice 08 00430578 di Menchini Guido (notizie 1921-1946), si trova nel comune di Lesignano de' Bagni nella provincia di Parma sita in piazza, Piazza 4 Novembre - Lesignano de' Bagni (PR)
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bene culturalemonumento, Agli eroici nostri fratelli caduti
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00430578
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Lesignano de' Bagni, Lesignano de' BagniPiazza 4 Novembre - Lesignano de' Bagni (PR)
contenitorepiazza, Piazza 4 Novembre - Lesignano de' Bagni (PR)
datazionesec. XX ; 1921 - 1921 [iscrizione]
autoreMenchini Guido (notizie 1921-1946),
materia tecnicamarmo bianco/ intaglio/ incisionebronzo/ fusione
misurem, alt. 3.40, largh. 1.70, prof. 1.70,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Lesignano de' Bagni
dati analiticiMonumento commemorativo ai caduti lesignanesi della prima guerra mondiale, costituito da un obelisco troncopiramidale a sezione ottagonale in marmo bianco, innalzato su tre gradini, con elementi decorativi sulla fronte alludenti alle virtù guerriere e all'eroismo dell'olocausto collettivo: l'aquila, antico segno biblico di potenza, generosità, fedeltà (e dunque di vittoria) e l'ara, sormontata dalla fiamma perpetua. Sui quattro specchi principali sono fissate con borchie bronzee lapidi in marmo bianco rubricato recanti incisi (disposti in ordine alfabetico e divisi secondo l'anno di morte) i nomi degli eroi caduti nel primo conflitto mondiale, con grado e luogo della morte. In origine il monumento si completava con un basamento in pietra lavorata alla martellina, sormontato da 6 colonnotti in marmo, posti a raccordo di una semplice ringhiera tubolare in ferro forgiato e saldato. In tempi recenti il basamento è stato sostituito da una semplice aiuola di più ridotte dimensioni, con spallette e colonnine in cemento, ed è stata aggiunta, alla base dell'obelisco, una coppia di bossoli di proiettili.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheFin dai primi mesi del 1920 l'amministrazione di Lesignano aveva sollecitato il consiglio comunale sulla necessità di onorare con un segno tangibile e significativo la memoria dei tanti giovani caduti in guerra (Lesignano de' Bagni, ASC, Amministrazione Comunale, Consigli comunali 1920, convocazione del 25 febbraio, prot. 415). A seguito di un primo stanziamento di fondi a favore dell'erezione di un monumento (Lesignano de' Bagni, ASC, Amministrazione Comunale, Consigli comunali 1920, convocazione del 16 maggio, prot. 953) si era costituito un comitato, presieduto dal sindaco in carica (nel 1920 Ghirardini Antonio e nel 1921 Ubaldi Pietro) e da un non meglio identificato sig. Colla. Intanto si costitutiva anche la commissione per la scelta del progetto, affidato allo scultore Guido Menchini di Serravezza, e si predisponevano i fondi necessari ai festeggiamenti e alla distribuzione di croci al merito e diplomi alle famiglie di Caduti, previsti dall'inaugurazione (Lesignano de' Bagni, ASC, Amministrazione Comunale, Consigli comunali 1921, convocazione del 23 maggio, prot. 967). La cerimonia avveniva con grande solennità il 25 settembre 1921, "preparata con cura minuziosa e intelligente dai componenti del Comitato" (Lesignano Bagni. Inaugurazione del Monumento ai Caduti, "La Giovane Montagna", a. XXII, n. 41, 6 ottobre 1921), alla presenza di tutte le autorità civili e militari, del clero e del vicariato. Dopo i discorsi di rito (del presidente del Comitato, del segretario comunale, del consigliere di Prefettura, del presidente della Deputazione provinciale e del presidente dell'Associazione Combattenti, l'avvocato Ildebrando Cocconi, già volontario di guerra e medaglia d'argento al valor militare, formidabile oratore molto amato dalla folla) e la distribuzione delle croci e dei diplomi alle madri, alle vedove e agli orfani di guerra, il monumento veniva liberato dei teli tricolori che lo coprivano, mentre la banda del presidio di Parma solennizzava l'austera commemorazione (di cui il Comune conserva un'interessante documentazione fotografica) con musiche patriottiche (Ibidem). In tempi recenti il monumento ha assunto un aspetto più composito per l'inserimento di una coppia di bossoli di proiettili, sorta di "objets trouvés" dagli intenti documentari e connotativi.
committenzaComitato "pro erigendo monumento ai Caduti" di Lesignano de' Bagni (1920/ 1921)
bibliografiaLesignano Bagni( 1921)a. XXII, n. 48
definizionemonumento
denominazioneAgli eroici nostri fratelli caduti
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneLesignano de' Bagni
localitaLesignano de' Bagni
indirizzoPiazza 4 Novembre - Lesignano de' Bagni (PR)
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mavilla A.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Mavilla A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Mavilla A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2008
anno modifica2006
latitudine44.644580
longitudine10.300284

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