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Opera d'arte di Giovanni d'Alessio detto Nanni Unghero (1490 ca./ 1546), a Firenze

L'opera d'arte di Giovanni d'Alessio detto Nanni Unghero (1490 ca./ 1546), - codice 09 00283089 di Giovanni d'Alessio detto Nanni Unghero (1490 ca./ 1546), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica francescana conventuale, Chiesa di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce, sagrestia, pareti ovest e sud
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bene culturaleparatoio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00283089
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Croce
contenitorechiesa, basilica francescana conventuale, Chiesa di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce, sagrestia, pareti ovest e sud
datazionesec. XIV ; 1300 - 1399 [bibliografia]; sec. XVI ; 1520 - 1530 [bibliografia]
ambito culturalemanifattura fiorentina(bibliografia)
autoreGiovanni d'Alessio detto Nanni Unghero (1490 ca./ 1546),
materia tecnicalegno/ intaglio/ intarsio/ doratura
misurem., alt. 3.02, prof. 0.95, lungh. 15.22,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiDue corpi ad angolo. Parte inferiore: pedana, dodici sportelli, maniglie, ripiano. Parte superiore: alzata, basi, lesene, capitelli di lesene, trabeazione.Decorazioni: modanature; cornici a motivi geometrici; specchiature; rombi;rosoni; medaglioni; teste virili; ovoli; candelabre; dentelli; cicogne; lupe; animali fantastici; fuseruole.
notizie storico-criticheL'attribuzione dei Paatz, che assegnano a Giovanni di Michele il mobile, e' dovuta senza dubbio ad un errore nell'identificazione degli armadi citati nel testo di Tommaso Spinelli e riportato dal Moise', in cui lo Spinelli stesso dichiara di essere il committente di detti armadi (cfr. schede 09/00283081 e 09/00283090). I Paatz rifiutano poi l'attribuzione del corpo superiore a Nanni Unghero (attribuzione che da' come tradizionale ma di cui non cita la fonte) rifacendosi al Middeldorf che lo assegna alla bottega di Domenico del Tasso. Dai Paatz il Berti trae l'errata attribuzione del mobile a Giovanni di Michele, mentre accetta l'attribuzione del corpo superiore a Nanni Unghero. La Haines, infine, riconosce nel mobile un bancone del XIV secolo con l'alzata realizzata nel '500. Il bancone, insieme alle altre suppellettili lignee della sagrestia, venne ricoperto da stucco e vernice a olio nel XVIII secolo. Venne ripulito all'epoca del Moise'.
altre attribuzionimanifattura fiorentina e Tasso, Domenico del e figliGiovanni di Michele e bottega dei TassoGiovanni di Michele e Nanni Unghero
bibliografiaMoisé F.( 1845)pp. 153-154; Allgemeines Lexicon( 1907-1950)v. XXXII p. 460; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. I pp. 563, 654; Sciamannini R.( 1951)p. 29; Berti L.( 1967)p. 320; Haines M.( 1983)pp. 26, 27-30; Nocentini M.( 1995)pp. 28-33
definizioneparatoio
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza S. Croce
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Calvani L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello T./ Rosseuau B./ Romagnoli G. (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rensi A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pr
anno creazione1988
anno modifica1999; 2006
latitudine43.768963
longitudine11.260609

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