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Opera d'arte di Ferrari Donnino (1748/ post 1817), Marchetti Ignazio (1715/ 1800), a Colorno

L'opera d'arte di Ferrari Donnino (1748/ post 1817), Marchetti Ignazio (1715/ 1800), - codice 08 00141851 di Ferrari Donnino (1748/ post 1817), Marchetti Ignazio (1715/ 1800), si trova nel comune di Colorno nella provincia di Parma
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bene culturaleancona
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00141851
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Colorno
datazionesec. XVIII ; 1792 - 1792 [documentazione; bibliografia]
autoreFerrari Donnino (1748/ post 1817), Marchetti Ignazio (1715/ 1800),
materia tecnicalegno/ doratura/ intaglio/ pittura
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiImponente ancona lignea fissata al centro dell'abside,in legno dipinto aduso marmo verde(in sintonia con le cantorie e l'altare maggiore),e parti in rilievo in legno dorato.Il basamento è costituito da quattro mensole a volute,tra le quali si inserisce un ampio specchio a fondo verde con una decorazione ad intaglio dorato con girali,foglie ecc.Sul basamento corre una larga cornice formata da una ghirlanda di foglie di lauro intrecciate e trattenute da un nastro sempre dorato.Sul basamento si innalzano colonna eparasta appaiate con capitello corinzio in legno dorato.Una trabeazione con decorazione a racemi in legno dorato sostiene un timpano triangolare inlieve aggetto,sulla cuspide del quale poggia un medaglione circondato da ghirlande con la scritta:"ECCE SACERDOS MAGNUS".Appoggiati al medaglione due cherubini in volo,altri due angioletti seduti alle estremità laterali del timpano(di cui si tratterà alla scheda successiva).NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheDocumenti certi in Archivio di Stato a Parma(segnalati dal Bertini,1979,in bibliografia)attestano per questa ancona un progetto dell'architetto Donnino Ferrari,contro la tradizionale bibliografia che avanzava il nome di Petitot.Del resto,dopo l'attribuzione documentata dell'altare maggiore della chiesa allo stesso Ferrari,nessun dubbio può sussistere,data l'analogia di impostazione,decorazione,stile tra queste due opere.Di impostazione neoclassica,quest'ancona è tuttavia ricca di echi delle ancone parmigiane cinquecentesche,riferito in modo particolare all'ancona di Santa Margherita di Colorno,che certamente il Ferrari doveva conoscere.In quest'opera la struttura neoclassica impostata dal Ferrari si coniuga abilmente con la decorazione,di gusto ancora parzialmente rococò,dell'intagliatore parmense Ignazio Marchetti,esecutore delle parti ad intaglio.
bibliografiaSantangelo A.( 1934)p. 209; Pellegri M.( 1965)p. 150; Fanfoni F.( 1967)p. 48; Bertini G.( 1979)p. 50; Cirillo G./ Godi G.( 1984)p. 224
definizioneancona
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneColorno
ente schedatoreS36 (L. 84/90)
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Viola L.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: Viola L. (1994); Aggiornamento-revisione: Viola L. (1994), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ TAI (2006), Referente sci
anno creazione1978
anno modifica1994; 2006

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