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Opera d'arte di Fei Alessandro detto Alessandro del Barbiere (1543/ 1592), a Firenze

L'opera d'arte di Fei Alessandro detto Alessandro del Barbiere (1543/ 1592), - codice 09 00283038 di Fei Alessandro detto Alessandro del Barbiere (1543/ 1592), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica francescana conventuale, Chiesa di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce, navata destra
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, frammento
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00283038
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Croce
contenitorechiesa, basilica francescana conventuale, Chiesa di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce, navata destra
datazionesec. XVI ; 1575 - 1580 (ca.) [analisi stilistica]
autoreFei Alessandro detto Alessandro del Barbiere (1543/ 1592),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiil soggetto del frammento di dipinto murale è illeggibileNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheNel frammento sono visibili una parte di un baldacchino damascato sorretto da un putto, di cui restano gli arti superiore e inferiore sinistri. Di fianco si roconosce un capitello corinzio e ancora più a destra un ovale incorniciato, a prosecuzione del capitello. La sua posizione, sopra l'Annunciazione di Donatello, farebbe pensare ad un affresco raffigurante un baldacchino affiancato da elementi architettonici e sormontato da figure di putti. Per primo il Borghini (1585) ricorda che sopra l'Annunciazione di Donatello era dipinto un padiglione, opera di Alessandro del Barbiere. Di tale padiglione parlano anche il Richa e il Moisè. Quest'ultimo ce ne da indirettamente la descrizione paragonandolo col coronamento affrescato sopra il monumento di Michelangelo: un tendaggio fermato all'apice e ricadente su dei lati. Aggiunge inoltre che durante i restauri di inizio secolo-il XIX-dell'affresco sopra il tabernacolo di Donatello sono rimasti visibili solo i putti, essendo, "scomparso" il resto. Da questa affermazione i Paatz, nel 1940, ritennero scomparso l'affresco ma riferirono ad Alessandro Fei del Barbiere un altro frammento, una lunetta sormontata da due putti angelici, tuttora esistente nella parete, a destra dell'Annunciazione di Donatello (cfr. scheda 09/00283037). Per il frammento in oggetto si può avanzare una datazione oscillante fra il 1575 e il 1580-, anni in cui il Fei firmò due suoi interventi in S. Croce-la pala d'altare per la cappella Corsi e le Storie della Vergine. Prima che M. B. Hall leggesse sul dipinto dell'altare la data 1575, la data 1575, la sua datazione, proposta da Venturi ed accettata dai Paatz, era 1566 che veniva proposta anche per l'affresco sopra il rilievo di Donatello.
bibliografiaBorghini R.( 1967)v. I p. 635; Richa G.( 1754-1762)v. I p. 99; Moisé F.( 1845)p. 142; Venturi A.( 1901-1940)v. IX pt. VI pp. 418, 422; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. I p. 596; Hall M. B.( 1979)pp. 128-129
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza S. Croce
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Alfonsi M. S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello T./ Rosseuau B./ Romagnoli G. (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rensi A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero
anno creazione1988
anno modifica1999; 2006
latitudine43.768963
longitudine11.260609

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