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Opera d'arte di De Polli Bernardino (notizie 1486/ 1506), De Marchi Pantaleone (notizie 1467/ 1495), a Certosa di Pavia

L'opera d'arte di De Polli Bernardino (notizie 1486/ 1506), De Marchi Pantaleone (notizie 1467/ 1495), - codice 03 00702485 di De Polli Bernardino (notizie 1486/ 1506), De Marchi Pantaleone (notizie 1467/ 1495), si trova nel comune di Certosa di Pavia nella provincia di Pavia sita in chiesa, Chiesa della Certosa delle Grazie, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, coro, braccio di raccordo al capocroce, pareti destra e sinistra
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bene culturalestalli del coro
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00702485
localizzazioneITALIA, Lombardia, PV, Certosa di Paviaviale Monumento, 4
contenitorechiesa, Chiesa della Certosa delle Grazie, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, coro, braccio di raccordo al capocroce, pareti destra e sinistra
datazionesec. XV ; 1486 - 1497 [nota manoscritta; contesto]
autoreDe Polli Bernardino (notizie 1486/ 1506), De Marchi Pantaleone (notizie 1467/ 1495),
materia tecnicalegno/ intarsiolegno/ intaglio
misureUNR
condizione giuridicaproprietà Stato, Demanio
dati analiticiL'apparato è composto di 42 stalli, con dossali raffiguranti santi in ambienti architettonici o naturaliNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl grande coro ligneo venne commissionato nell'aprile 1486 a Bartolomeo de Polli, modenese già attivo a Mantova, che l'anno prima aveva consegnato due stalli come saggio. I lavori, condotti con al collaborazione degli intagliatori Antonio e Paolo Mola, dovevano essere a buon punto nel 1489. Ma nel 1491, Ludovico il Moro scrisse alla cognata Isabella d'Este che il coro "non fusse de la decentia del resto de lo hedifitio [...], et lo feci ruinare, designandolo como haveva ad stare".||L'anno dopo il duca ordinava l'arresto di Bartolomeo de Polli, che intanto si era dato alla fuga, ordinando che portasse a termine il lavoro per il quale si era impegnato coi Certosini. In marzo veniva eseguita la stima di quento lasciato dal de Polli, e in ottobre venivano chieste all'intarsiatore cremonese Pantaleone de Marchi 12 tarsie con le immagini degli Apostoli "de bona prospectiva [...] et non pictas et de bono lignamine", secondo disegni fornitigli dagli agenti ducali. Dalle memorie manoscritte di Matteo Valerio, risulta che ai lavori abbia preso parte anche il pittore Pietro da Velate tra il 1495 e il 1497, ma può darsi che in realtà questi sia stato retribuito per la fornitura di modelli, ipotizzata peraltro anche a carico di altri pittori, come il Bergognone, lo Zenale e Iacopino de Mottis, almeno stando all'impressione fornita dagli stalli stessi (si veda S. Buganza, Il coro inarsiato, in Certosa di Pavia, Parma 2006, pp. 237-238)
definizionestalli del coro
regioneLombardia
provinciaPavia
comuneCertosa di Pavia
indirizzoviale Monumento, 4
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Zani, Vito; Funzionario responsabile: Lodi, Letizia
anno creazione2011
latitudine45.256213
longitudine9.146125

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