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Opera d'arte di Bussagli Iacopo (notizie dal 1747), a Calci

L'opera d'arte di Bussagli Iacopo (notizie dal 1747), - codice 09 00056604 di Bussagli Iacopo (notizie dal 1747), si trova nel comune di Calci nella provincia di Pisa sita in monastero, certosino, Certosa Monumentale, NR (recupero pregresso), Museo Nazionale della Certosa di Calci, Cappella del Rosario
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bene culturalealtare
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00056604
localizzazioneItalia, Toscana, PI, CalciNR (recupero pregresso)
contenitoremonastero, certosino, Certosa Monumentale, NR (recupero pregresso), Museo Nazionale della Certosa di Calci, Cappella del Rosario
datazionesec. XVIII ; 1747 - 1747 [NR (recupero pregresso)]
autoreBussagli Iacopo (notizie dal 1747),
materia tecnicamarmo/ scultura/ intarsio
misurealt. 610, largh. 285, prof. 95,
condizione giuridicaproprietà Stato, NR (recupero pregresso)
dati analiticiL'altare marmoreo è fiancheggiato, nell'alzata da due colonne di broccatello di Francia rosa violaceo con capitelli corinzi dorati. Il frontone spezzato curvo è di marmo bianco con cartelle ed iscrizione dedicatoria al centro e decorato di dorature. Le altre parti dell'altare sono decorate a tarsie di broccatello di Spagna, verde antico, giallo con particolari dorati e cornici bianche. Il tabernacolo ha uno sportelo di legno scolpito e dipinto in grigio e oro. Il paliotto, fra le mensole che sostengono la mensa, è di verde antico con una croce raggiata al centro, gialla in rilievo. Sopra il frontone, alle due estremità, due cherubini in legno intagliato e stucchi, il panneggio ed il festone di rose sono dorari.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheG. Piombanti, La Certosa di Pisa, 1884, p. 139, sostiene che l'altare fu acquistato dal Pr. Maggi, dalla chiesa di S. Sisto in Pisa. A. Manghi, La Certosa di Pisa, 1911, p. 189, menziona la chiesa de' Ricucchi, dedicata a S. Lucia, la cui confraternita era stata soppressa motuproprio nel 27 marzo 1785 dal graduca Pietro Leopoldo I e che l'acquisto dell'altare fu fatto prima del 1793 insieme ad altri pietrami, porte e due altari di pietra serena. L'altare era stato eretto come ultima volontà dei pittori pisani Giuseppe e Francesco Melani e eseguito da Iacopo Bussagli loro allievo. Ricorda inoltre che la lapide tombale di questi pittori fu recuperata nella chiesa dal Pr. Maggi e inviata in dono nel 1784, al Magistrato di Pisa che la fece porre nella chiesa di S. Michele in Borgo. Gli angeli sul frontone, sono opera dello scultore Francesco Lambardi.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, PI, Pisa, Pisa
bibliografiaManghi A.( 1911)p. 189; Piombanti G.( 1884)p. 139
definizionealtare
regioneToscana
provinciaPisa
comuneCalci
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS39
ente competenteS39
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lolli Redini G.; Funzionario responsabile: Caleca A.; Trascrizione per informatizzazione: Selis M. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Selis M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1976
anno modifica2007
latitudine42.205924
longitudine12.423642

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