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Opera d'arte di Benedetto da Maiano (1442/ 1497), Giuliano da Maiano (1432/ 1490), a Firenze

L'opera d'arte di Benedetto da Maiano (1442/ 1497), Giuliano da Maiano (1432/ 1490), - codice 09 00281599 - 0 di Benedetto da Maiano (1442/ 1497), Giuliano da Maiano (1432/ 1490), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, sala dell'Udienza, parete destra
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bene culturaleportale
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281599 - 0
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, sala dell'Udienza, parete destra
datazionesec. XV ; 1476 - 1481 [documentazione]
autoreBenedetto da Maiano (1442/ 1497), Giuliano da Maiano (1432/ 1490),
materia tecnicamarmo bianco/ scultura
misurealt. 455, largh. 270,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiParaste, capitelli, stipiti, trabeazione, architrave, timpano centinato, scultura, iscrizione.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheQuando Benedetto da Maiano eresse il muro di divisione fra l'Udienza e la Sala dei Gigli mantenne in comunicazione i due nuovi ambienti con un portale riccamente decorato realizzato, per la parte architettonica, in collaborazione col fratello Giuliano. L' esecuzione delle statue a tutto tondo che poggiano sull' architrave e` invece opera del solo Benedetto, come suggerisce Vasari. Dalla stessa bottega furono realizzati il soffitto della sala e le ante lignee a tarsia del portale stesso. Da documenti conservati all'Archivio di Stato si può trarre la notizia che gli stipiti del portale erano dorati. Le sculture che ornavano la porta furono tolte all' epoca di Cosimo I e, considerate come opere a se stanti, passarono da un luogo all'altro facendo anche perder notizia del loro vero autore. Finirono poi nelle sale del Real Museo Nazionale, dove rimasero esposte fino al 1909 quando, su suggerimento dell'architetto Lensi, furono ricollocate nel posto per cui erano state concepite.
committenzaSignori e Collegi della Repubblica (1475)
bibliografiaLein E.( 1988)pp. 43-46; Bottega Giuliano( 1994); Cecchi A.( 1995)p. 99; Quinterio F.( 1996)pp. 273-283
definizioneportale
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999), Ref
anno creazione1987
anno modifica1998; 1999; 2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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