Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte di Balbo Antonio (notizie 1752), a Torino

L'opera d'arte di Balbo Antonio (notizie 1752), - codice 01 00027997 di Balbo Antonio (notizie 1752), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Palazzo Madama, NR (recupero pregresso), Museo Civico d'Arte Antica, deposito ceramiche armadio 36
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalepiatto da parata, opera isolata
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00027997
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Madama, NR (recupero pregresso), Museo Civico d'Arte Antica, deposito ceramiche armadio 36
datazionesec. XVIII ; 1752 - 1752 [data]
autoreBalbo Antonio (notizie 1752),
materia tecnicaceramica/ ingobbio/ invetriatura/ sgraffio a stecca/ sgraffio a punta/ pittura
misurecm., alt. 6.8, diam. 45.4, sp. 1.1
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Città di Torino
dati analiticiGrande piatto da parata apodo a base piana, cavetto poco profondo, larga tesa obliqua. All'interno ingubbio biancastro vetrina cavillata S 5 Y 8/3 "giallo pallido". Sulla tesa due fori circolari. Esterno privo di rivestimento. Decorazione realizzata a punta e a stecca comprendente due uccelli affrontati ed elementi vegetali riempitivi. Motivo a festoni con fiori a cinque petali sulla tesa. Dipinto in verde ramina. Impasto non determinabile.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheQuesto piatto appartiene ad un gruppo di ceramiche non proveniente da scavi ma facente parte di doni e acquisti del Museo Civico può essere sicuramente datato nel corso del XVIII secolo. In due casi sono infatti riportati associati alla decorazione graffita la data di esecuzione e i nomi dei vasai. E' così attestata una produzione ancora abbastanza raffinata e di un certo livello che dimostra la padronanza e soprattutto la continuità della tecnica del graffito, ancora del XVIII secolo (graffita tarda). La funzione di questi piatti è con ogni probabilità di parata. E' possibile istituire confronti con le ceramiche del Beauvaisis a nord di Parigi in cui ricorrono motivi decorativi graffiti molto simili ed iscrizioni con nomi dei vasai e date tutte comprese nel XVIII secolo (C. CARTIER, Le XVIIIe siècle in La céramique du Beauvaisis du moyen age au dix-huitième siècle, exposition au musée national de céramique, Sèvres, 1973, pp. 38-47. Si veda M. CORTELAZZO, L. MURER, G. PANTO', L. VASCHETTI,S. PETTENATI, La ceramica di scavo in Palazzo Madama in AA. VV., Torino nel basso medioevo: castello, uomini, oggetti, catalogo della mostra, Torino, 1982, p. 237, n. 133.
bibliografiaAa. Vv.( 1982)p. 237; Cartier C.( 1973)pp. 38-47
definizionepiatto da parata
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Murer L.; Funzionario responsabile: Di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: Comoglio S. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Comoglio S. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1982
anno modifica2007
latitudine45.071707
longitudine7.678011

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Torino
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte