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Opera d'arte Il Gattamelata di Morando Paolo detto Cavazzola (1468/ 1522), a Firenze

L'opera d'arte Il Gattamelata di Morando Paolo detto Cavazzola (1468/ 1522), - codice 09 00286703 di Morando Paolo detto Cavazzola (1468/ 1522), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 75 Giorgione e Sebastiano del Piombo
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bene culturaledipinto
titoloIl Gattamelata
soggettoritratto di guerriero con scudiero
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00286703
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorepalazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 75 Giorgione e Sebastiano del Piombo
datazionesec. XVI ; 1518 (ca) - 1522 (ca) [bibliografia]
autoreMorando Paolo detto Cavazzola (1468/ 1522),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 90, largh. 73,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Ritratti: uomo. Abbigliamento: giubba di cuoio con maniche sfrangiate; gorgiera di acciaio; berretto; turbante. Interno. Oggetti: stendardo; spada; elmo; mazza d'arme; speroni.
notizie storico-criticheL'opera pervenne in galleria nell'aprile 1821 dalla Galleria Imperiale di Vienna, a seguito di un normale scambio di quadri, con l'attribuzione a Giorgione, attribuzione che compare già nell'inventario del 1825 (cfr. fonti manoscritte). Pur trattandosi probabilmente di un ritratto, è integrato e composto come una scena di genere, anticipando una tipologia squisitamente seicentesca (M. G. Duprè). Per questo dipinto il problema dell'attribuzione è particolarmente complesso. Identificato, ma senza alcun avallo scientifico, con il ritratto del Gattamelata, si presenta di sicura derivazione giorgionesca. La tradizionale attribuzione al Giorgione pur riproposta dal Longhi (1946) è accolta, sia pure con riserva, dal Salvini (1954). Zampetti (1968) ipotizza una replica antica di un disperso originale del Giorgione. Attualmente si tenta di attribuirlo a Paolo Morando, detto il Cavazzola, allievo del Buonsignori e del Morone, forse opera derivata da un perduto originale di Giorgione. Del dipinto esiste una copia a Roma in collezione Gattamelata ed un'altra del XIX secolo a Narni nel Palazzo Comunale.
altra localizzazioneluogo di provenienza: AUSTRIA, NR, NR, NR; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
altre attribuzioniTorbidoMichele da VeronaCarotoGiorgionestretta cerchia giorgionesca
bibliografiaCrowe J. A./ Cavalcaselle G. B.( 1864-1866)v. II, p. 511; Berenson B.( 1932)p. 141; Longhi R.( 1946)p. 64; Giorgione giorgioneschi( 1955)n. 36; Heinemann F.( 1962)I, p. 121; Zampetti P.( 1968)n. 68; Pignatti T.( 1978)pp. 123-124; Uffizi catalogo( 1980)p.
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pilati E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); D'Andrea G. (20
anno creazione1989
anno modifica2002; 2006; 2015
latitudine43.768826
longitudine11.255744

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