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| bene culturale | icona |
| titolo | I santi Gioacchino e Anna |
| soggetto | San Gioacchino e sant'Anna |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00646243 |
| localizzazione | Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60 |
| contenitore | monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, teca V.11 |
| datazione | sec. XVIII secondo quarto; 1725 (post) - 1749 (ante) [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito moscovita(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
| misure | cm, alt. 13.5, largh. 11, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Tavola intera, senza listelli e incavo. Non si osserva tela preparatoria.Levkas.Personaggi: Gioacchino; Sant'Anna. |
| notizie storico-critiche | Quest'icona si riferisce a una delle tipologie delle icone con la rappresentazione di santi uniti da un unico soggetto. In questo caso sono rappresentati i due giusti Anna e Gioachino, genitori della Madonna, vissuti finoad età avanzata senza avere figli prima di concepire Maria per interventodivino, in seguito alle preghiere accorate. Icone con la sola rappresentazione di Gioachino e Anna sono piuttosto rare nell'arte di ambito bizantino. Sono note opere sulle quali sono rappresentati insieme ad altri santi( si veda ad esempio l'icona della raccolta della Galleria dell'Accademiacon Santi). Tuttavia è più frequente vedere rappresentati Gioachino e Annain scene di cicli protoevangelici, legati alla nascita della Madre di Dio(si veda in particolare l'icona della Nascita della Madre di Dio). In alcuni casi la rappresentazione della coppia Gioachino e Anna si trova sullosfondo di scene di questo argomento, ad esempio nell'icona dell'inizio delXVIII secolo della raccolta di Banca Intesa. Attribuzione. L. Marcucci, come anche Bettini, attribuisce quest'icona alla scuola Stroganov e la data al XVII secolo. Oltre a ciò la studiosa indica una numerosa serie di esemplari della collezione della Galleria dell'Accademia che, secondo ilsuo punto di vista, hanno una mano pittorica simile. Tuttavia la loro composizione, come anche la datazione, necessitano di alcune puntualizzazioni. L'icona trova alcune precise analogie stilistiche dal punto di vista artistico nel gruppo di opere della raccolta della Galleria dell'Accademia,databili al secondo quarto del XVIII secolo. A queste si riferiscono le icone di "Cristo Onnipotente in trono", "La Madre di Dio di Vladimir", "l'Arcangelo Michele", due icone dell'"Annunciazione" e due icone del "Natale di Cristo". Probabilmente sono state eseguite dallo stesso artista che ha lavorato in una bottega della provincia. |
| altra localizzazione | luogo di deposito: ITALIA, Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Bettini S.( 1920)p. 115, n. 100; Marcucci L.( 1958)p. 115, n. 100 |
| definizione | icona |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via Ricasoli, 58/60 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Gladyševa E.Sacco A. M.; Funzionario responsabile: Parenti D.Sframeli M.; Trascrizione per informatizzazione: Sacco A. M. (2011); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ A. M. Sacco (2011), Referente scientifico: Sframeli M.; |
| anno creazione | 2006 |
| anno modifica | 2011 |
| latitudine | 43.777035 |
| longitudine | 11.258756 |
Beni-Culturali