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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | Santa Caterina da Siena |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 08 00148600 |
| localizzazione | Italia, Emilia Romagna, PC, Piacenza |
| datazione | sec. XVIII prima metà; 1700 - 1749 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito piacentino(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
| dati analitici | la figura della Santa occupa quasi per intero lo spazio verticale del dipinto, su un fondale uniformemente scuro privo di paesaggio.Personaggi: Santa Caterina da Siena. Figure: cherubi. Abbigliamento: (Santa Caterina da Siena) abito domenicano. Attributi: (Santa Caterina da Siena) crocifisso. Fenomeni divini: luce. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto è presumibilmete databile alla prima metà del Settecento. I gesti aggraziati e una certa ricerca di eleganza nel disegno del viso e delle mani, allungati dal chiaroscuro, i bagliori del panneggio del velo, rimandano ad un gusto affermatosi nella pittura emiliana nei primi anni del XVIII secolo. Sono evidenti nella tipologia dei putti, dalle facce paffute, le riminiscenze della tradizione correggesca, ma proprio in questi brani il pittore rivela una tecnica piuttosto modesta. Secondo comunicazione orale di D Marchettini il dipinto sarebbe stato originariamente collocato presso gli Ospizi Civili di Piacenza (1866-69). |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Emilia Romagna, PC, Piacenza |
| definizione | dipinto |
| regione | Emilia Romagna |
| provincia | Piacenza |
| comune | Piacenza |
| ente schedatore | S36 |
| ente competente | S36 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Fornari M.; Funzionario responsabile: Ceschi Lavagetto P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Colla S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Colla S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1981 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali