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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | San Pietro |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00299275 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60 |
| contenitore | monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano terreno, sala III (Fiorentine), parete di fondo |
| datazione | sec. XV ; 1430 (ca) - 1433 (ca) [bibliografia] |
| autore | Bicci di Lorenzo (1373/ 1452), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a temperaoro/ punzonatura |
| misure | cm, alt. 51, largh. 20, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Cornice rettangolare trilobata internamente.Soggetti sacri. Personaggi: San Pietro apostolo. Abbigliamento: all'antica. Attributi: (San Pietro) chiavi; libro. Decorazioni: modanature.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: sociale, Identificazione: Accademia delle Arti del Disegno, Posizione: a tergo, su ceralacca, Descrizione : ghirlande, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: sociale, Identificazione: Granducato di Toscana/ Regio Uffizio delle revisioni e sindacati, Posizione: a tergo su ceralacca, Descrizione : alla banda caricata da tre alerioni, alle 6 palle, |
| notizie storico-critiche | Il dipinto in esame ed altre tre tavolette raffiguranti San Giovanni Gualberto, San Benedetto e San Paolo (cfr. Inv. 1890, n. 5987; Inv. 1890, n. 5986; Inv. 1890, n. 5985) sono stati riferiti dalla critica alla maniera di Bicci di Lorenzo nell'inventario del 1890. Il Bellosi li ha rivendicati recentemente al pittore stesso (comunicazione orale). Cecilia Frosinini ritiene che la tavoletta con San Pietro sia da riferirsi a Stefano d'Antonio il quale era stato un compagno di bottega di Bicci di Lorenzo. La Frosinini ipotizza, inoltre, una ripartizione cronologica riguardo al lavoro di compagnia fra Bicci di Lorenzo, Stefano d'Antonio e Bonaiuto di Giovanni. I tre artisti collaborarono insieme dal 1426 al 1431. Dal 1431 al 1434 rimasero compagni di bottega solo Bicci e Stefano. Pertanto è probabile che le quattro tavolette siano state eseguite in quest'ultimo periodo. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| altre attribuzioni | Stefano d'Antonio di Vanni |
| bibliografia | Galleria Accademia( 1999)p. 104, n. 11; Padoa Rizzo A./ Frosinini C.( 1984)pp. 5-33; Frosinini C.( 1984)p. 109; Neri di Bicci( 1976)pp. 76-77, n. 150 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via Ricasoli, 58/60 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Brunori L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Biagi E. (1989), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Rousseau B. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rousseau B. (2006) |
| anno creazione | 1987 |
| anno modifica | 1989; 2005; 2006 |
| latitudine | 43.777035 |
| longitudine | 11.258756 |
Beni-Culturali