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Opera d'arte paesaggio con pastore, pescatore e cacciatori di Soens Jan (1548 ca./ 1611), a Modena

L'opera d'arte paesaggio con pastore, pescatore e cacciatori di Soens Jan (1548 ca./ 1611), - codice 08 00283057 di Soens Jan (1548 ca./ 1611), si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo Coccapani, Corso Vittorio Emanuele, 95, Galleria Estense, box, cassetto 6, lato sinistro
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bene culturaledipinto
soggettopaesaggio con pastore, pescatore e cacciatori
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00283057
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, ModenaCorso Vittorio Emanuele, 95
contenitorepalazzo, Palazzo Coccapani, Corso Vittorio Emanuele, 95, Galleria Estense, box, cassetto 6, lato sinistro
datazionesec. XVI ; 1575 - 1594 [bibliografia]
autoreSoens Jan (1548 ca./ 1611),
materia tecnicacarta telata/ pittura a olio
misurealt. 37.5, largh. 45,
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia - Galleria Estense
dati analiticiNR (recupero pregresso)Paesaggi. Figure: pescatore; pastore; cacciatori. Animali.
notizie storico-criticheQuesto dipinto e il suo pendant "Paesaggio con contadini e una cappellina" (inv. 2842), sono ricordati dal Castellani Tarabini (1854) nella VIII sala della Galleria Estense di Palazzo Ducale a Modena come opera di autore "incognito". Menzionati nell'inventario del 1866 quali paesaggi di un artista fiammingo non meglio identificato, nell'elenco del 1883 sono riferiti semplicemente ad artista "ignoto". Mai considerati dagli estensori dei cataloghi della Galleria, compreso quello redatto dal Pallucchini, vengono pubblicati da A. Ghidiglia Quintavalle in occasione della mostra "Arte in Emilia" (1960), alla quale sono esposti, seppure con qualche incertezza, sotto il nome di Nicolò dell'Abate, sulla base dei confronti con gli affreschi di simile soggetto provenienti dalla Rocca di Scandiano e conservati nella Galleria Estense. Poco dopo S. Béguin (1961) riferisce i due paesaggi alla produzione di Jan Soens per i Farnese (1575/ 1594), seguita poi da Meijer (1988). Recentemente C. Cremonini (1998) ha proposto di identificare le tele in esame con i due "paesi" rispettivamente "con uno che pesca et altre figure" e "con diverse figure" citati nell'inventario del 1624 dei beni appartenuti al cardinale Alessandro d'Este e giunti a Modena l'anno seguente.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, MO, Modena
bibliografiaCastellani Tarabini F.( 1854)p. 74, n. 258; Ghidiglia Quintavalle A./ Quintavalle A. C.( 1960)pp. 93-94, n. 53; Béguin S.( 1961)pp. 204; Ottani Cavina A.( 1970)p. 18, n. 9; Meijer B. W.( 1988)p. 210, n. 13a; Ghiraldi G.( 1994)pp. 19-20; Ghiraldi G.( 1998
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzoCorso Vittorio Emanuele, 95
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Tommaselli D.; Funzionario responsabile: Bernardini M.G.; Trascrizione per informatizzazione: Tommaselli D. (2003); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2006
latitudine44.650801
longitudine10.930868

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