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Opera d'arte natura morta con rape di Casorati Felice (1883/ 1963), a Firenze

L'opera d'arte natura morta con rape di Casorati Felice (1883/ 1963), - codice 09 00118133 di Casorati Felice (1883/ 1963), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna
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bene culturaledipinto
soggettonatura morta con rape
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00118133
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna
datazionesec. XX ; 1938 - 1938 [documentazione]
autoreCasorati Felice (1883/ 1963),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 62, largh. 50,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti profani: natura morta sul piano di un tavolo. Vegetali: rape. Oggetti: panno.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Posizione: NR (recupero pregresso), Descrizione : Superintendent / Custom House / New Dehli, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Qualificazione: amministrativo, Identificazione: Dogana di Milano, Posizione: NR (recupero pregresso), Descrizione : NR (recupero pregresso),
notizie storico-criticheAlla XXI Biennale di Venezia del 1938 in cui Casorati vinse il premio di pittura, la commissione per gli acquisti della Galleria fiorentina comprò questa natura morta al prezzo di £. 3.000 (il totale degli acquisti in quell'anno fu abbastanza modesto, £. 18.500, con opere di Caffè, Brancaccio, Vignolini, Crocetti e due nudi di Maccari). Nell'impianto del dipinto, la natura morta in primo piano è di sensibile ascendenza cézanniana sia nei volumi autonomi delle rape sia nella disposizione del panno (qui di un manierismo molto insistito). La luce però non è uniforme e si riverbera con una riquadratura molto intensa sul fondo grigio scuro dove sono tracciate in nero diverse figure geometriche (un cerchio e linee convergenti e divergenti) come a suggerire un tracciato. Il nesso tra i due settori (natura morta in prospettiva e geometria in piano verticale) è meno realistico di altri inserti casoratiani (tipica la geometria sulla lavagna ne "Gli scolari" del 1927, Palermo, Galleria d'Arte Moderna): la partizione in settori fortemente geometrizzati e asimmetrici potrebbe risultare, anche se limitata da un puro interesse sperimentale e compositivo, una trouvaille carpita alle ricerche degli astratti (che esposero nel 1935 proprio nello studio di Casorati). L'uso decorativo riconferma tuttavia come questi spunti di gusto rinnovato siano marginali nel linguaggio del pittore, che ancora i suoi problemi spaziali a temi studiati su natura, resi con tecnica estremamente calibrata.
bibliografiaXXI Esposizione( 1938)p. 163
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lamberti M. M.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caldini R. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Caldini R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1974
anno modifica2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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