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Opera d'arte Madonna con Bambino, San Giuseppe, San Giovanni Evangelista, San Gregorio Magno, Santo diacono e Santa di Lorenzo di Credi (1460 ca./ 1537), a Firenze

L'opera d'arte Madonna con Bambino, San Giuseppe, San Giovanni Evangelista, San Gregorio Magno, Santo diacono e Santa di Lorenzo di Credi (1460 ca./ 1537), - codice 09 00070824 di Lorenzo di Credi (1460 ca./ 1537), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, conventuale agostiniana, Chiesa di S. Agata, Chiesa e Monastero di S. Agata ora Ospedale Militare, via San Gallo, sagrestia
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bene culturaledipinto
soggettoMadonna con Bambino, San Giuseppe, San Giovanni Evangelista, San Gregorio Magno, Santo diacono e Santa
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00070824
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia San Gallo
contenitorechiesa, conventuale agostiniana, Chiesa di S. Agata, Chiesa e Monastero di S. Agata ora Ospedale Militare, via San Gallo, sagrestia
datazionesec. XVI ; 1525 (ca.) - 1537 (ante) [bibliografia]
autoreLorenzo di Credi (1460 ca./ 1537),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurealt. 190, largh. 200,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero della Difesa - Ospedale militare di S.Agata
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giuseppe; San Giovanni Evangelista; San Gregorio Magno. Figure maschili: Santo diacono. Figure femminili: Santa. Attributi: (San Giovanni Evangelista) vangelo. Attributi: (San Gregorio Magno) colomba dello Spirito Santo; triregno. Interno. Mobilia: podio ligneo. Oggetti: tendaggio. Abbigliamento religioso.
notizie storico-criticheNella guida del Fantozzi (1842) la tavola, di cui si ignora la provenienza, è attribuita dubitativamente al Perugino; il Degenhart, seguito dai Paatz (1940), l'assegna al Sogliani in collaborazione con Michele di Ridolfo del Ghirlandaio; il Berenson (1963) l'annovera fra le opere tarde di Lorenzo di Credi, ritenendola in gran parte autografa, mentre Dalli Regoli (1966) la considera frutto della collaborazione fra lo stesso Lorenzo di Credi e il Sogliani. Fra le diverse ipotesi attributive quella del Berenson sembra maggiormente far luce sulla paternità del dipinto che è probabilmente da ascriversi alla tarda attività di Lorenzo di Credi. La semplicità didascalica, la pacata simmetria della composizione e l'atteggiamento devoto di certi santi corrispondono infatti alla mentalità del pittore che tuttavia, proprio nella sua fase più tarda, si valse in larga parte della collaborazione di aiuti.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
altre attribuzioniPeruginoMichele di Ridolfo del GhirlandaioSogliani Giovanni Antonio
bibliografiaFantozzi F.( 1842)p. 442; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. I, p. 6; De Palo R.( 1961)p. 13; Berenson B.( 1963)v. I, pp. 1-15; Dalli Regoli G.( 1966)pp. 178-179, n. 172
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia San Gallo
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: De Juliis G.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bartolucci L. (2006); Aggiornamento-revisione: Testaferrata E. (1989), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Ref
anno creazione1976
anno modifica1989; 2006
latitudine43.781708
longitudine11.260096

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