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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | Madonna con Bambino e Santi |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00305792 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza del Carmine |
| contenitore | convento, carmelitano, Convento di S. Maria del Carmine, chiesa e convento di S. Maria del Carmine, piazza del Carmine, primo piano, provincialato |
| datazione | sec. XVI secondo quarto; 1530 (ca.) - 1549 (ca.) [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito fiorentino(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 73, largh. 58, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: San Giovanni Battista; San Giorgio; San Zanobi(?); Madonna; Gesù Bambino; San Domenico. Figure: angeli. Abbigliamento: corazza. Abbigliamento religioso. Attributi: (San Giorgio) drago(?). Attributi: (San Zanobi) edificio. Attributi: (San Domenico) gigli. Paesaggi: monti. Vegetali: uva(?). Oggetti: trono. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto, in cattivo stato di conservazione, proviene probabilmente da un ambiente domenicano, data la presenza di San Domenico tra le figure dipinte. La tela, quindi, potrebbe essere pervenuta al Carmine in occasione di uno degli spostamenti di oggetti d'arte avvenuti nel secolo scorso in seguito alle soppressioni dei conventi ed ai loro successivi ripristini. Dal punto di vista stilistico e cronologico l'opera può essere riferita all'ambito fiorentino degli ultimi due decenni della prima metà del XVI secolo: infatti, in essa si notano le suggestioni del primo manierismo fiorentino unite ad un fare pittorico che sembra avvicinarsi ai modi del pittore veneto Battista Franco. Questi sono particolarmente avvertibili nei volti della Vergine e del Battista, nonchè nelle accensioni cromatiche della figura di San Giorgio. Il Franco (Venezia, ca. 1510/1561) viaggiò spesso nell'Italia centrale tra Roma, Firenze ed Urbino, ove conobbe i grandi del primo Cinquecento, a partire da Michelangelo. La sua presenza a Firenze potrebbe aver lasciato un qualche strascico, avvertibile proprio in questo dipinto (la cui provenienza da Firenze potrebbe trovare conferma nella identificazione in San Zanobi della figura di Santo alle spalle del Battista), che non è alieno da difetti ed approssimazioni stilistiche e qualitative. |
| bibliografia | Dizionario enciclopedico( 1972-1976)v. V p. 146; Lorenzo Lotto( 1981)pp. 410-415; Pittura Italia( 1988)v. I p. 325 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazza del Carmine |
| ente schedatore | S17 |
| ente competente | S128 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pinelli M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1994 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.768439 |
| longitudine | 11.243872 |
Beni-Culturali