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| bene culturale | gruppo scultoreo |
| soggetto | Madonna con Bambino e angeli |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00282581 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza de' Mozzi, 1 |
| contenitore | palazzo, museo, Palazzo Bardini, piazza de' Mozzi, 1, Museo Bardini, sala XVI, parete d'ingresso, n. 1135 |
| datazione | sec. XVI primo quarto; 1500 - 1524 [bibliografia] |
| autore | Master of unruly children (notizie primo quarto sec. XVI), |
| materia tecnica | terracotta/ pittura |
| misure | alt. 67.5, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino. Figure: angeli; cherubini. Abbigliamento: contemporaneo. Allegorie-simboli: melagrana. |
| notizie storico-critiche | E' possibile identificare il gruppo fittile policromo con quello di cui parla W. Bode in una lettera a Zeiss (8 febbraio 1896) riportata da J. Pope-Hennessy (p. 407). Bode attribuisce il gruppo all'ignoto "Meister der Derben Kinder", ne presume falsa la testa e lo avvicina ad un secondo esemplare da lui visto in precedenza e attribuibile allo stesso autore. L'esame della scultura non sembra confermare la teoria della falsità della testa. Pope Hennessy riprende l'attribuzione del Bode traducendo il soprannome in "Master of Unruly Children". Presenta inoltre alcune delle varianti della stessa terracotta raccogliendole in due categorie: "Carità" e "Madonna con Bambino e due fanciulli". Il gruppo in questione come rileva il Santi, è un ulteriore "contaminatio" dei due soggetti citati in quanto alla fiamma, attributo della carità, si sostituisce la melograna, simbolo della eucarestia o della passione di Cristo. Per questo motivo è più probabile che per l'oggetto in questione si debba parlare di una Madonna. Il Bode ritiene il "Meister der Derben Kinder" un autore della cerchia di Donatello e lo situa nella seconda metà del Quattrocento. Lo Stites attribuisce le opere di questo autore a Leonardo da Vinci. (cfr. Pope-Hennessy). Per le caratteristiche ornamentali delle vesti e per la capigliatura l'opera è più correttamente assegnabile al primo quarto del XVI secolo. |
| bibliografia | Pope-Hennessy J.( 1964)v. II, pp. 406-407; Museo Bardini( 1984-1986)v. II, pp. 288-289, n. 300; Museo Bardini( 1989)p. 62 |
| definizione | gruppo scultoreo |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazza de' Mozzi, 1 |
| ente schedatore | L. 41/1986 |
| ente competente | S128 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Calvani L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello T. (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1987 |
| anno modifica | 2000; 2006 |
| latitudine | 43.765350 |
| longitudine | 11.258341 |
Beni-Culturali