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Opera d'arte Eva e leone semidisteso a Firenze

L'opera d'arte Eva e leone semidisteso - codice 09 00349318 - 0 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, sala delle Ambre
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bene culturalecofanetto
soggettoEva e leone semidisteso
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00349318 - 0
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, sala delle Ambre
datazionesec. XVII prima metà; 1600 - 1649 (ca) [analisi stilistica]
ambito culturalemanifattura di Koenigsberg(analisi stilistica)
materia tecnicaambra/ molatura/ intaglio/ incisioneavorio
misurecm, alt. 16, largh. 9, lungh. 12,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiCofanetto d'ambra gialla con coperchio "a sepolcro" che poggia su mensoline, pure d'ambra. Sul coperchio, negli angoli, vi sono quattro palline d'ambra gialla opaca, mentre al centro compare la figura di un leone semisdraiato in ambra bianca. Il corpo del cofanetto è interamente decorato da racemi con foglie e fiori fatti a incisione. Sul davanti presenta due immagini (una purtroppo è andata perduta).Animali: leone.
notizie storico-criticheIl cofanetto compare per la prima volta nell'ultimo inventario della Cappella datato al 1698, probabilmente acquisizione del Granduca Cosimo III. L'oggetto è di squisita fattura e bellissima è la qualità dell'ambra, eleganti i decori e gli intagli. Così come il bassorilievo in avorio rimasto (erano due in origine) con raffigurata Eva nel giardino dell'Eden, tanto da poter immaginare che in quello mancante vi fosse Adamo, come naturale pendant, in un richiamo iconologco alla Creazione e al Peccato originale. Forti sono le somiglianze con altri oggetti del Museo degli Argenti, di certa provenienza dalla città di Koenigsberg, soprattutto nell'esecuzione dell'apparato decorativo (si vedano ad esempio le identiche soluzioni strutturali e decorative con i cofanetti nn. 79-80-81; oppure le eleganti curve di racemi fioriti riproposte in un boccale datato al 1610 e conservato al Metropolitan Museum di New York). Concordiamo, quindi, con la Piacenti (Museo degli Argenti) che propone il cofanetto come produzione delle manifatture di Koenigsberg.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Fire
bibliografiaMuseo Argenti( 1968)p. 159, n. 542
definizionecofanetto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Grassi D.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: Firenze/ Museo Nazionale del Bargello;
anno creazione2000
anno modifica2006
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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