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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | autoritratto di Francois Guillaume Menageot |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00099710 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | corridoio, Corridoio Vasariano, Complesso Vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi |
| datazione | sec. XVIII ; 1790 - 1797 (ante) [analisi storica] |
| autore | Menageot François Guillaume (1744/ 1816), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 105, largh. 81, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Ritratti. Personaggi: Menageot Guillaume Francois. Abbigliamento: cappotto; camicia. Oggetti: matita; cartella; fogli. |
| notizie storico-critiche | Donato dall'artista nel 1797 ed entrato nelle raccolte, secondo il Giornale d'Entrata (p. 70 r. e v.), il 5 dicembre 1797. "Menageau (sic) Pittore, e già Direttore dell'Accademia di Francia in Roma mi ha rimesso il proprio Ritratto da aggiungersi alla Serie dei Ritratti dei pittori in questa Real Gallerie. Non è certamente un Capo d'Opra dell'Arte, ma non indegno di stare con gli altri migliori Pittori del Secolo", scrive Tommaso Puccini al Granduca Ferdinando III il 4 agosto 1797, aggiungendo di aver consegnato a Ménageot "il solito premio della Medaglia di Zecchini venti cinque". Fu durante un breve soggiorno a Firenze nell'estate del 1797 che il Ménageot fece dono del proprio autoritratto; il 22 settembre ebbe la nomina a professore, ma il 23 ottobre era di ritorno a Vicenza. Ne esiste una seconda versione, assai simile eccetto che nella posizione delle mani, e più piccola, pure datata 1797, che l'artista aveva tenuto fino alla morte e che nel 1962 è stata acquistata dal Museo Fabre di Montpellier (ill. in " La Revue du Louvre ", 1964, p. 267). Si sa anche che nell'eredità del pittore figurava un terzo autoritratto, con le mani in un'altra posizione ancora, di cui abbiamo forse un riflesso in un ritratto della collezione John Sully. Ménageot ha voluto lasciarci l'immagine di un artista riservato, un pò distante: un'immagine dignitosa, elegante, persino raffinata nella bella idea dei fogli bianchi che oltrepassano appena la cartella da disegno che taglia trasversalmente la composizione. |
| bibliografia | Pittura francese( 1977)p. 59, n. 25 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | S17 |
| ente competente | S417 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rosenberg P.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pacciani L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pacciani L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1977 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali