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Opera d'arte apparizione della Trinità a san Girolamo, santa Paola e sant'Eustochio di Andrea del Castagno (1419 ca./ 1457), a Firenze

L'opera d'arte apparizione della Trinità a san Girolamo, santa Paola e sant'Eustochio di Andrea del Castagno (1419 ca./ 1457), - codice 09 00291401 di Andrea del Castagno (1419 ca./ 1457), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Apollonia, Chiesa e monastero di S. Apollonia, via XXVII Aprile, 1, Museo del Cenacolo di S. Apollonia, refettorio, parete di fondo
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bene culturalesinopia
soggettoapparizione della Trinità a san Girolamo, santa Paola e sant'Eustochio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00291401
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, Firenzevia XXVII Aprile, 1
contenitoremonastero, benedettino femminile, Monastero di S. Apollonia, Chiesa e monastero di S. Apollonia, via XXVII Aprile, 1, Museo del Cenacolo di S. Apollonia, refettorio, parete di fondo
datazionesec. XV ; 1453 (ca) - 1454 (ca) [bibliografia]
autoreAndrea del Castagno (1419 ca./ 1457),
materia tecnicaintonaco/ terra rossa
misurecm, alt. 297, largh. 178,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiSinopia centinata.Soggetti sacri. Personaggi: Santa Paola; San Gerolamo; Santa Eustochia. Abbigliamento: all'antica.
notizie storico-criticheSi tratta della sinopia dell'affresco posto nella chiesa della SS. Annunziata. L'affresco è stato scoperto in epoca abbastanza recente. Nel 1553, infatti, quando la cappella passò dalla famiglia Corboli, committente dell'opera, a quella dei Caiani da Montauto l'affresco fu coperto da una pala d'altare con il Giudizio Universale di Alessandro Allori. Soltanto nel 1889 il Brochhans confrontando le due edizioni del Vasari delle Vite rimosse il dipinto dell'Allori e portò alla luce l'opera del Castagno. Il San Girolamo è stato eseguito dall'artista per Girolamo Corboli tra il 1453 e il 1454. La sinopia è venuta alla luce in seguito al distacco per strappo dell'affresco fortemente colpito dall'alluvione del 1966. La sinopia presenta notevoli problemi critici e tecnici innanzi tutto perchè, nonostante il suo aspetto inconfondibile di sinopia l'affresco soprastante è stato eseguito indipentemente: infatti, a parte le differenze, che sono moltissime, l'affresco denota chiarissimi i segni dello spolvero ed è stato sicuramente condotto su un cartone. Per questa particolarità tecnica, per le marcatissime differenze tra affresco e sinopia e ancor più per certe apparenti diversificazioni stilistiche fra le due opere è stata adombrata la possibilità (Meiss) che la sinopia appartenga ad altro artista.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze
bibliografiaGreat age( 1968); Firenze restaura( 1972)pp. 117-118; Horster M.( 1980)pp. 181-182; Rice E.( 1983)pp. 151-153
definizionesinopia
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia XXVII Aprile, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Landi S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: Damiani G.;
anno creazione1989
anno modifica2006
latitudine43.778818
longitudine11.256523

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