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Opera d'arte a Firenze

L'opera d'arte reliquiario a teca, a urna - codice 09 00305442 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, conventuale carmelitana, Chiesa di S. Maria del Carmine, chiesa e convento di S. Maria del Carmine, piazza del Carmine, cripta, cappella di S. Nicola
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bene culturalereliquiario a teca, a urna
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00305442
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza del Carmine
contenitorechiesa, conventuale carmelitana, Chiesa di S. Maria del Carmine, chiesa e convento di S. Maria del Carmine, piazza del Carmine, cripta, cappella di S. Nicola
datazionesec. XIX seconda metà; 1850 - 1899 [analisi stilistica]
ambito culturaleproduzione fiorentina(analisi stilistica)
materia tecnicalegno/ intaglio/ verniciatura
misurealt. 30, largh. 37.5, prof. 25,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze
dati analiticiReliquiario parallelepipedo a urna con piedi a mensola su cui poggia una base modanata. Mostre rettangolari con battuta modanata. Coperchio a piramide con luci triangolari. Sul vertice della piramide è applicato una presa a pomolo. Legno verniciato di color nero.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: sigillo, Qualificazione: ecclesiastico, Identificazione: Incontri Francesco Gaetano (?), Quantità: 3, Posizione: impresso su ceralacca sotto il reliquiario, Descrizione : d'azzurro alla banda d'oro accostata da due leoni salenti dello stesso. Capo d'Angio, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: sigillo, Qualificazione: ecclesiastico, Identificazione: Dalla Costa Elia, Posizione: impresso su ceralacca sotto il reliquiario, Descrizione : Scudo a testa di cavallo sormontato da galero a cinque ordini di nappe. Arme: partito: nel primo di rosso nel secondo alla croce patente ritrinciata alla banda di nero passante. Capo con pallio,
notizie storico-criticheLa tipologia del reliquiario a urna, adottata comunemente dal XVI secolo, ebbe la sua massima diffusione in epoca barocca e rococò. Si tratta in questo caso di un semplicissimo manufatto di produzione corrente ottocentesca in legno ebanizzato e vetro. La presenza di ceralacche di ricognizione riferibili all'arcivescovo Incontri, capo della diocesi fiorentina dal 1741 al 1781 è forse da ricollegarsi alla precedente custodia delle reliquie. Vi compare anche la ceralacca del cardinale Elia Dalla Costa, arcivescovo di Firenze dal 1931 al 1961.
bibliografiaSuppellettile ecclesiastica( 1988)pp. 186-187; Barletti E.( 1989)p. 206
definizionereliquiario a teca, a urna
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza del Carmine
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Civai A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine43.768439
longitudine11.243872

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