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Opera d'arte a Firenze

L'opera d'arte altare, serie - codice 09 00305313 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, monastica cistercense, Chiesa di S. Maria, Certosa di S. Lorenzo al Monte, NR (recupero pregresso), transetto, ala destra, ala sinistra, parete di fondo
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bene culturalealtare, serie
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00305313
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorechiesa, monastica cistercense, Chiesa di S. Maria, Certosa di S. Lorenzo al Monte, NR (recupero pregresso), transetto, ala destra, ala sinistra, parete di fondo
datazionesec. XVII ; 1608 - 1608 [bibliografia]
ambito culturaleproduzione fiorentina(contesto)
materia tecnicastucco/ modellatura/ pittura
condizione giuridicaproprietà Stato, in consegna al Ministero per i Beni Culturali e Ambientali
dati analiticiMensoloni d' appoggio con teste leonine entro cornici quadrangolari. Fregio orizzontale con cherubini, drappi, boccioli stilizzati e cornice con perle e motivi vegetali stilizzati. Al centro: cornice con motivo a perle, fuselli e rosette stilizzate. Lesene decorate con volute acantiformi, motivi a squame, cartelle con cherubini. Capitelli con cherubini. Architrave con cartella a volute e due drappi ai lati. Timpano spezzato ad arco con cartella modanata circondata da fregi. Coronamento del timpano con cartella ovale circondata da volute e cherubini. Sopra le volute: vasi.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheI due altari vennero edificati nel 1608 dagli scalpellini Giannozzo e Michelangelo, suo figlio (ASF Conventi Soppressi 51, n. 88, c. 148 in La Certosa del Galluzzo, 1982, p. 271), in forme tardocinquecentesche molto vicine al barocco. La loro costruzione rientra nell' ambito delle modifiche della struttura dell' intera chiesa, iniziate nel 1601 su commissione di Donato di Vincenzo Acciaioli. L' altare di sinistra venne dedicato a S. Michele e ornato da una tavola raffigurante S. Michele Arcangelo di Isabella Sirani, quello a destra, dedicato ai SS. Pietro e Paolo, accolse una tela con il loro martirio dipinta da Fabrizio Boschi. Nel corso della soppressione del 1810 l' opera di Sirani venne sostituita da una croce lignea trecentesca (da allora la cappella e` dedicata al Crocifisso), a sua volta tolta per lasciare spazio al Martirio di S. Eulalia del Massari, mentre al posto della tela di Fabrizio Boschi, nell' attuale cappella di S. Francesco, è stata collocata quella con S. Francesco che riceve le stimmate, erroneamente attribuita al Ligozzi.
committenzaAcciaioli Donato di Vincenzo (1601)
bibliografiaBacchi G.( 1930)pp. 84-85; Certosa Galluzzo( 1982)p. 271
definizionealtare
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
toponimoGalluzzo (frazione)
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Natalini L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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